Nella Capitale, presso la sala dei congressi “S. Damaso ” in piazza della Cancelleria, si è svolta l’assemblea dei soci dell’Associazione dei Macellai di Roma Capitale. Erano presenti, oltre al presidente Carmine Orelli e a tutto il Consiglio direttivo, il presidente Federcarni Maurizio Arosio, il presidente della Confraternita dei Macellai di Roma Roberto Dionisi, l’avvocato Domenico Timbone e il capo area della ditta Amadori Fabrizio Gerini. La platea era costituita da numerosi associati e anche da molti colleghi non soci, ma curiosi di sapere quali sono i programmi futuri di questa nuova realtà.
Dopo aver ringraziato tutti i presenti e gli ospiti, il presidente Orelli ha passato la parola al presidente Federcarni Arosio che si è congratulato con il presidente e il Consiglio dell’Associazione per i risultati ottenuti in questo sia pur breve tempo. Arosio ha assicurato il supporto di Federcarni per lo sviluppo dei programmi futuri. Il presidente nazionale ha poi ricordato ai presenti che il 4 e 5 febbraio a Barcellona, si svolge la fiera iMeat spagnola ed ha invitato tutti a partecipare. Ha poi preso la parola il presidente Dionisi che ha portato il saluto dei confratelli della Confraternita e assicurato il sostegno di tutti i colleghi che fanno parte del sodalizio.
L’avvocato Timbone ha spostato l’attenzione su alcuni problemi che affliggono la categoria: la tassa sui rifiuti urbani e la cottura delle carni all’interno degli esercizi di macelleria (problemi che grazie alla collaborazione di Timbone l’Associazione romana sta cercando di risolvere). Infine Fabrizio Cerini, capo area della ditta Amadori, ha tracciato un ampio panorama sul consumo delle carni bianche sul territorio nazionale e presentato un programma di incentivi per i soci dell’Associazione Macellai di Roma Capitale. Alla fine dell’assemblea è stato offerto un assaggio di prodotti, cotti da alcuni macellai gastronomi, offerti da Amadori. (autore: Graziano Mangani)